La mia vita si divide in due periodi: la gioventù con lo sport, la maturità con il lavoro. Devo però aggiungere che anche nella mia attività lavorativa lo sport ha avuto un ruolo importante ed in modo particolare il tennis che è stato il primo sport che la mia Società di abbigliamento ha sviluppato e ne ha distribuito i prodotti in tutto il mondo. Nonostante abbia praticato diversi sport, il tennis è stato comunque quello che ho praticato al più alto livello ma che non ho più praticato a livello agonistico quando a 28 anni ho deciso di interrompere la mia carriera sportiva per iniziare l'attività nella quale sono tuttora impegnato.
Il mio DNA tennistico mi ha però portato ad essere vicino ed a rimanere fedele agli ideali di amicizia sportiva nei quali mi ritrovo e che sono contenuti nello statuto e nelle finalità dell'I.C.
Il tennis è molto cambiato in questi anni, la struttura professionistica così esasperata ha reso i rapporti personali secondari rispetto al passato ed ha portato gli atleti a vivere meno lo spirito di amicizia che ha contraddistinto il rapporto fra giocatori delle generazioni passate.
E' per questo che il ruolo dell'I.C. è importante perchè deve tenere vivo quel patrimonio di amicizie, lealtà, di appartenenza ad uno sport formativo come il tennis ed accompagnarti per tutta la vita.